ANATOMIA

La tendinopatia della cuffia dei rotatori è un disturbo legato a quattro tendini, che sono il tendine sopraspinoso, sottoscapolare, sottospinoso e piccolo rotondo. Sono tendini molto importanti perché grazie ad essi riusciamo a muovere la spalla, sollevarla e ruotarla. Dal punto di vista meccanico sono queste le strutture che stabilizzano la testa dell’omero all’interno della glena (una parte della scapola) e contribuiscono insieme al deltoide ad iniziare il movimento del braccio. Il giusto equilibrio tra tutte queste strutture è importante perché solo il “timing di attivazione” corretto permette di fare lavorare la spalla in un modo fluido e senza dolore. A volte questo equilibrio viene alterato a causa di un trauma (sportivo, caduta, incidente) anche se spesso capita di iniziare a sentire dolore gradualmente, perché la disfunzione del tendine può essere dovuta ad una somma di microtraumi ripetuti nel tempo, ad un sovraccarico oppure a delle patologie concomitanti. Con il termine tendinopatia ci riferiamo alla patologia che coinvolge il tendine e che può provocare dolore, a volte associato ad un cambiamento strutturale, biochimico o istologico della struttura. Il tendine che di solito è più in sofferenza è il tendine del sopraspinoso.

SINTOMI

Mal di spalla a riposo, dolore durante il movimento, notti insonni a causa del dolore. Se conosci questi sintomi probabilmente soffri di una problematica legata alla cuffia dei rotatori, il disturbo più comune che riguarda i tendini della spalla.  L’infiammazione del tendine provoca diversi sintomi, il più importante è sicuramente il dolore che si presenta con diverse caratteristiche. In fase acuta si può manifestare anche a riposo con un’intensità maggiore soprattutto la notte o al mattino. Un altro disturbo comune, dovuto dal dolore, è la riduzione del movimento e la diminuzione della forza che causa un’alterazione funzionale della spalla. Il paziente ha delleche spesso compromettono alcuni movimenti come alzare la spalla in alto (prendere gli oggetti dall’armadio), portare il braccio indietro (allacciarsi il reggiseno, mettere la camicia), allacciarsi la cintura di sicurezza e guidare la macchina o tenere il braccio sollevato per lungo tempo. Sembrano delle attività banali e che normalmente sono movimenti automatici che facciamo senza pensarci, ma per una persona che soffre di dolore alla spalla diventano uno sforzo e una sofferenza enorme.

TRATTAMENTO

Sicuramente vorresti risolvere il tuo problema, magari hai già provato con cure farmacologiche oppure sei stato fermo pensando che il dolore sarebbe passato da solo. La ricerca sul dolore tendineo negli ultimi anni ha fatto dei grandi progressi. Il dolore può essere gestito ed eliminato applicando trattamenti di nuovissima generazione e utilizzando un corretto ragionamento clinico per andare a ricercare le causa primaria. La fisioterapia in questi casi è fondamentale perché utilizzando inizialmente trattamenti strumentali come la Tecarterapia, il laser o le onde d’urto in associazione alla terapia manuale, riducono l’infiammazione e il dolore senza effetti collaterali. Successivamente si procede con il trattamento basato sull’esercizio terapeutico mirato, svolto con macchinari ad alta tecnologia come il D-WALL, che è fondamentale per il recupero dell’articolarità e della forza muscolare, ma soprattutto per avere un risultato a lungo termine ed evitare la cronicizzazione della problematica. Nuovi studi confermano che un approccio basato sull’esercizio terapeutico produce dei risultati equivalenti all’intervento chirurgico per i pazienti che soffrono di tendinopatia della cuffia dei rotatori o di lesione atraumatica parziale o totale del tendine. Prima di iniziare unpercorso di cura è fondamentale effettuare una valutazione funzionale approfondita. Questa analisi ci serve per stabilire il tipo di trattamento che dovrà essere eseguito in quanto ogni paziente ha sempre bisogno di un lavoro personalizzato in base alla fase della patologia e adattato in base ai risultati ottenuti.

CASO CLINICO

Vi raccontiamo il caso di Stefania, una donna giovanissima che da 8 anni soffriva di dolore alla spalla. Vi chiederete sicuramente come mai una persona così tanto giovane può soffrire di un dolo

re alla spalla per così tanti anni. Dopo 8 anni di sofferenza finalmente ha incontrato un medico che le ha prescritto di effettuare un ciclo di fisioterapia! Il dolore alla spalla si presentava dopo aver fatto degli sforzi e infatti ogni volta che provava a sollevare degli oggetti al lavoro o a casa, utilizzando la spalla, il suo dolore si acutizzava. La fisioterapia in questi casi è fondamentale e ad oggi non esiste un trattamento più efficace del trattamento fisioterapico per la tendinopatia.

Il nostro metodo in questi casi è diviso in tre fasi:

  • controllo del dolore
  • rieducazione al movimento
  • mantenimento dei risultati

Il dolore nel caso di Stefania è stato gestito inizialmente con un trattamento laser e con esercizi che riducono immediatamente l’intensità del dolore. Nella seconda fase abbiamo insegnato a Stefania come muoversi e come utilizzare nuovamente la spalla tramite la rieducazione al movimento e abbiamo migliorato la resistenza dei muscoli della cuffia dei rotatori con l’esercizio terapeutico. Nella fase di mantenimento la progressione dell’esercizio e alcuni trattamenti di terapia fisica hanno permesso di ottenere i migliori risultati a lungo termine, di ridurre la possibilità di recidive ed eliminare del tutto il dolore.